La Congregazione Universale della Santa Casa fu fondata nel 1883 dal vescovo di Loreto Mons. Tommaso Gallucci e affidata alla direzione dei frati cappuccini.
Nel 1884 fu stipulata una convenzione tra Mons. Tommaso Gallucci e il ministro generale dell'Ordine dei cappuccini p. Bernardo d'Andermatt, il quale, nel renderla nota in una lettera del 1 ° novembre di quell'anno, dichiarava: «Il ministro generale rende partecipi in perpetuo tutti coloro che si iscrivono o si iscriveranno a questa Congregazione di tutte le buone opere e dei suffragi che, per misericordia di Dio, si compiono nell'Ordine dei cappuccini ».
La finalità primaria della Congregazione è quella di promuovere con ogni mezzo la devozione e la conoscenza della Santa Casa e il decoro del suo Santuario.
Il primo direttore è stato p. Pietro da Malaga. Il suo nome è scritto negli annali del Santuario di Loreto per le benemerenze acquisite in oltre venti anni come direttore della Congregazione Universale della Santa Casa.
Con lui la devozione verso la Santa Casa, dopo una lunga stasi per vicende storiche, riprese slancio e fu promossa in tutti i paesi cattolici, con una visione universalistica che ancora oggi desta viva ammirazione. La decorazione delle tre principali cappelle delle nazioni e della cupola monumentale è resa possibile grazie alla sua instancabile attività che ravvivò la devozione verso la Madonna di Loreto e la sua Casa nazaretana, procurando consistenti offerte provenienti da ogni parte del mondo.