L’8 settembre è da sempre una data fondamentale per il Santuario della Santa Cas di Loreto. Il luogo dove Maria è nata ed è cresciuta sono proprio quelle tre pareti che, con estrema devozione e tanto rispetto, i fedeli e pellegrini toccano ogni giorno carpendo, da quelle pietre, forza, conforto e una storia millenaria che racconta la salvezza portata da Cristo.
L’8 settembre è ricordato dunque come il compleanno di Maria, e come in ogni compleanno attorno al festeggiato si riuniscono tutti coloro che gli vogliono bene. E così tanti sono stati i pellegrini che in questa domenica hanno varcato il Santuario per dare il loro omaggio alla Vergine, ed in particolare i bambini a cui quest’anno era dedicata la festa.
E la tradizione del Santuario, si rinnova anche con l’accensione della lampada della pace: una luce che si innanza verso Dio per invocare il dono della pace tanto messa a dura prova in questi nostri tempi. Quest’anno ad accendere la lampada è stata chiamata la Dott. ssa Carla Garlatti, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza che, nel convegno che ha preceduto la Santa Eucarestia, ha ricordato quanto importante è oggi l’ascolto delle nuove generazioni, dai bambini fino all’adolescenza, per capire cosa si cela nel cuore dei ragazzi ed essere pronti a sorreggerli nelle difficoltà e sicure guide responsabili su cui contare, come adulti, per il loro sviluppo e la realizzazione di tutti i loro sogni.
Al termine della Santa Messa ha fatto il suo ingresso il lunghissimo Velo di Maria con l’iscrizione del nome di oltre 50.000 mila bambini provenienti da ogni parte del mondo, affidati alla protezione della Beata Vergine di Loreto. Il “Velo di Maria” è stato ideato da Radio Maria e patrocinato dalla Santa Sede attraverso il Dicastero per la Nuova Evangelizzazione. Ai fedeli riuniti nella celebrazione sono stati consegnati dei fiori, realizzati dai bambini e con i nomi dei bambini. Un gesto semplice che si è concluso con un ulteriore affidamento di un compito fatto proprio ai bambini: portate la luce della pace in ogni continente.
L’arcivescovo ha donato a cinque bambini rappresentanti i cinque continenti una lanterna con la luce della lampada della pace.
La preghiera silenziosa in Santa Casa dell’Arcivescovo accompagnato dai bambini e dalla Dott.ssa Garlatti ha chiuso il momento della Celebrazione Eucaristica, portando tutti all’esterno della basilica dove con la recita dell’Angelus e la benedizione dei velivoli dell’Aeronautica in omaggio alla Celeste Patrona, si è conclusa la giornata dedicata alla Vergine Maria.
